C'erano i sogni, pagine di un libro
ancora non letto che s'aprivano
come albe che scivolano sul mare.
C'erano le parole, quelle appena sussurrate,
quelle dette ad alta voce, quelle che non sono
mai state pronunciate......
C'erano i miei sogni dentro gli occhi tuoi,
quelli nati da un semplice sorriso,
quelli abbandonati sul piazzale di una stazione
una notte che partii senza salutarti, amore mio :
era la notte senza stella e senza luna che mi salutava
e, l'alba che con il suo manto, veniva ad asciugare
i chicchi di cristallo sul mio viso.....
C'erano i miei sogni e le mie incertezze.
c'era il tuo sorriso, c'era il tuo ricordo, c'era il mio amore,
c'erano le mie paure sostenute dai miei pregiudizi,
c'era la mia lotta, quella sì era solo mia, senza
alcuna regola, contro la mia paura,
contro i miei pregiudizi. Dove andavo
non dovevo conoscere pietà, commiserazione, perdono:
dove andavo la vita si misurava in maniera diversa.
Ho camminato senza paura guardando fisso negli occhi
la gente, i miei pregiudizi sono stati risucchiati dal vento,
ed ho preso la vita e, l'ho tenuta stretta con le mie mani e,
guardandola negli occhi l'ho sfidata, baciandola
poi appassionatamente. come se fossi stata tu, amore mio.
C'erano i sogni, i miei sogni, negli occhi tuoi,
c'era il mio amore, immenso, c'è ancora, ritorna
quando c'è la solitudine, o, quando sto in compagnia,
in una giornata di pioggia, o, quando il sole
ci coinvolge per farci smarrire........
C'erano i sogni, quei sogni miei,, che profumavano
di innocenza, svaniti con le mie incertezze,
neppure loro mi tengono più compagnia,
forse questo è solo l'attesa, poi ce ne andremo
insieme amore mio, lungo il sentiero, con i sogni miei.